Andiamo a scuola in giro per il mondo: Think Global School all’Orto dello Chef

By giugno 6, 2016Orto dello Chef, Racconti
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La settimana scorsa sono stati nostri ospiti a Podere San Giuliano gli studenti di Think Global School, un progetto scolastico altamente innovativo nato in Nuova Zelanda.

Si tratta di una scuola diffusa: non ha sede, non ha aule, non ha banchi nè lavagne. Non ha libri di testo, non ha lezioni frontali. Gli studenti studiano viaggiando, in gruppo, insieme ai loro insegnanti. Fantasia? Assolutamente no. Think Global School è un progetto ampio e ampiamente progettato, e riconosciuto dal sistema scolastico dei paesi coinvolti.

Abbiamo ospitato alla metà di maggio qui a Podere San Giuliano undici ragazzi tra i quattordici e i sedici anni insieme ai loro insegnanti di scienze, comunicazione e videomaking, e abbiamo lavorato insieme per cinque giorni tra attività nell’orto e cooking class. Siamo orgogliosi di essere entrati in contatto con una realtà così innovativa, e di essere stati scelti come tappe di questo viaggio. I ragazzi hanno fatto base per tre mesi a Firenze e poi, suddividendosi in gruppi più piccoli, hanno visitato diverse zone d’Italia tra cui Bologna, e a Bologna hanno scelto noi.

I ragazzi sul vulcano di Stromboli

I ragazzi sul vulcano di Stromboli

Gli studenti di Think Global School provengono da tutto il mondo, e imparano viaggiando: ogni tre mesi si spostano in un paese diverso insieme ai loro insegnanti, e risiedono come base in un luogo da cui poi si spostano per entrare in contatto massimo con la cultura, le tradizioni e l’innovazione locale. Imparano facendo. Come? Per esempio, imparano economia finanziaria negli uffici di Wall Street insieme ai più importanti broker del mondo. O come è successo qui a Podere San Giuliano, imparano scienze e tecniche dell’alimentazione con le mani nel nostro Orto dello Chef, e poi in cucina imparano a cucinare quello che hanno piantato.

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La selezione per l’ingresso in Think Global School avviene tramite test attitudinale e talenti dei giovanissimi, e il percorso di studio viene sostenuto anche attraverso borse di studio di fondazioni internazionali. Un progetto sì selettivo, ma davvero avvenieristico: dobbiamo o non dobbiamo iniziare davvero e pensare all’educazione del futuro?

I prossimi viaggi della scuola e maggiori informazioni su www.thinkglobalschool.org

 

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